Come fare la richiesta per il pensionamento

La pensione è una fase della vita che molte persone attendono con ansia. È il momento in cui puoi finalmente rilassarti e goderti i frutti del tuo lavoro.

Sarà uno dei momenti più importanti della tua vita. Coronare la fine del tuo lavoro con il pensionamento è sicuramente molto soddisfacente e bello.

Ogni anno, in Italia, ci sono sempre delle piccole modifiche relative al momento in cui si può andare in pensione. Se sei a ridosso di questo fatidico momento, ti consigliamo di rimanere sempre aggiornato con le pensioni news.

Nelle prossime righe ci concentreremo invece su come effettuare la richiesta di pensionamento e andremo a vedere tutto ciò che ci serve per controllare che la procedura venga eseguita correttamente.

Quando presentare la domanda di pensionamento INPS

La domanda di pensionamento all’INPS può essere inviata con tre mesi di anticipo rispetto al raggiungimento effettivo dei requisiti necessari.

Nella maggior parte dei casi, se non è presente una finestra, i contribuenti che dispongono dei requisiti necessari per andare in pensione, possono inviare la richiesta all’INPS con tre mesi di anticipo.

Nei casi in cui è presente una finestra, come per esempio con quota 100, i contribuenti devono inviare la loro richiesta all’INPS con tre mesi di anticipo, rispetto alla chiusura della finestra.

È sempre bene precisare che, nonostante la domanda di pensionamento sia possibile inviarla con  tre mesi di anticipo rispetto al raggiungimento dei requisiti, la pensione verrà liquidata solo nel momento in cui l’INPS si sarà accertata che tu abbia il possesso di tutte le condizioni richieste (di età, di contribuzione, ed altre ulteriori eventuali condizioni) e quando sarà terminato il periodo di finestra, se presente, a partire data di maturazione dei requisiti fino ad arrivare al giorno in cui termina il trattamento.

Come presentare la domanda di pensionamento all’INPS

La domanda di pensionamento all’INPS è presentabile passando tramite il servizio del patronato, oppure chiamando il call center INPS (al numero 803.164 o 06.164.164, per chi chiama da telefono cellulare).

È possibile inviare la richiesta anche utilizzando il sito web dell’INPS, se si è in possesso delle dovute credenziali (pin Inps, Spid, Cns- carta nazionale dei servizi).

È molto importante da ricordare che chiunque invii la richiesta di pensionamento deve aver prima rassegnato le sue dimissioni. Questo particolare è stato sottolineato anche dalla Corte di Cassazione, riprendendo ciò che è espresso nella legge Amato e nella legge Dini.

Una volta eseguita tutta la procedura e inviata la richiesta di pensionamento all’INPS, sarà l’istituto a dover liquidare la pensione e i tempi stabiliti sono circa tre mesi per i dipendenti del settore privato, e un massimo di 8 mesi per i dipendenti pubblici.

Rispetto a questi piani pensionistici, quota 100 ha dei tempi ridotti. Infatti, ci si aggira intorno ai due mesi dal momento di invio della richiesta alla fase di liquidazione.

Come controllare lo stato di istanza della domanda di pensionamento

Per controllare tutte le fasi della tua domanda di pensionamento è molto semplice. Ti basterà accedere direttamente al sito inserendo le tue credenziali INPS nella sezione del sito web dell’Istituto.

Una volta aver eseguito l’accesso ed essere entrato nella tua area riservata, avrai la possibilità di verificare se l’INPS ha preso in carico la tua domanda o se ci sono eventuali problemi con i documenti presentati per richiedere il pensionamento.

Nel caso in cui trovassi delle anomalie, dei problemi o avessi qualsiasi tipo di dubbio puoi contattare direttamente il call center o sfruttare il servizio web INPS risponde. Utilizzando queste modalità potrai ottenere una risposta a tutte le due domande e risolvere i problemi con la tua richiesta.